Un luogo immerso nella natura
I PARCHI CHE CI CIRCONDANO

IL PARCO ARCHEOLOGICO DI
Baratti e Populonia
inserito in un contesto paesaggistico incontaminato e di grande suggestione, si estende dal mare alla sommità del promontorio e comprende tutta l’area dove sorgeva la città Etrusca e successivamente Romana di Populonia, la cui importanza era legata fin dalle origini all’intensa attività metallurgica per estrarre il ferro dal minerale proveniente dall’Isola d’Elba (forni fusori).
Nello specifico, il Parco comprende la necropoli monumentale che si affaccia sul golfo, le tombe scavate nel tufo di una precedente cava nel fitto della macchia mediterranea e l’acropoli con i resti di templi e abitazioni di epoca romana sulla sommità del promontorio.
Il Parco comprende inoltre numerosi percorsi trekking che si snodano nell’entroterra del Golfo di Baratti e lungo l’alta scogliera che collega Populonia con Punta Falcone a Piombino.

Il Parco costiero di
Rimigliano
che si estende tra “La Torraccia” e San Vincenzo è costituito da una striscia verde compresa tra il viale della Principessa e il mare, dove convivono macchia mediterranea spontanea e pinete piantumate nei primi del 900. Il Parco conserva intatta la duna sabbiosa litoranea con la sua vegetazione bassa modellata dal vento a protezione della vegetazione interna caratterizzata da una grande varietà di piante endemiche.
Il Parco è attraversato per tutta la sua lunghezza da una strada sterrata percorribile anche con le mountain bike.
IL PARCO ARCHEO-MINERARIO DI
San Silvestro
di notevole interesse geologico, archeologico e naturalistico, è situato nella zona collinare tra San Vincenzo e Campiglia Marittima e occupa un’area di circa 450 ha.
La visita guidata del Parco comprende la scoperta del mondo sotterraneo, ricco di minerali affioranti nelle gallerie scavate nella roccia, percorse a piedi e a bordo del trenino minerario nonché la visita dei vari musei tematici che raccontano l’evoluzione delle tecniche di ricerca e di estrazione nel corso dei secoli, dall’epoca etrusca fino al 900.
L’ultima e più suggestiva tappa del percorso è costituita dal Castello di San Silvestro, i cui resti si ergono in posizione sopraelevata su uno spuntone di roccia che domina tutta la vallata con il mare visibile in lontananza.
Le recenti campagne di scavo hanno portato alla luce un insediamento fortificato di minatori, sorto intorno all’anno 1000 a servizio dell’attività estrattive.
La visita del sito ripercorre l’antica via lastricata che dalla porta d’accesso sale tra i resti delle abitazioni e dei laboratori fino alla Chiesa e al Castello con relativa rocca.
Una fitta rete di percorsi trekking segnalati collega la zona del Temperino a Campiglia Marittima e ai paesi dell’entroterra (Sassetta, Castagneto Carducci..)

Il Parco costiero della
Sterpaia e la riserva naturale Bottagone
si estendono lungo il litorale tra Piombino e Follonica e rappresentano le ultime testimonianze dell’antico paesaggio costiero della Maremma, caratterizzato da ampie zone paludose interne e da zone di foresta umida che conservano l’abitat primitivo con il ricco patrimonio di biodiversità vegetale e animale. La zona è particolarmente vocata al birdwatching per la presenza di numerose specie di volatili, in particolare dei trampolieri che sostano nella palude durante la migrazione.
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